martedì 14 febbraio 2017

Leaf 1: Sproloquiando su... Grey's Anatomy!

Premessa: non si tratta di un post serio o di una recensione. Niente del genere, solo pensieri in libertà su una delle serie che più mi stanno intrippando in questo periodo. È la mia guilty pleasure, mettiamola così😅


Non la ritengo un capolavoro, nè la adoro  particolarmente.

*E allora perché la guardi?*
 Be, diciamo che non sono tipa da serie tv. Ci metto secoli per finirne una, millenni per decidere di cominciarne, un secondo per interromperle.
Stesso problema che ho con gli anime e i film, peraltro.
E' quindi raro che qualcosa di "visivo" mi coinvolga e Grey's Anatomy, per ora, ci sta riuscendo.
Sarà perché sono al primo anno di medicina, sarà per l'empatia con i personaggi, sarà per non so manco io cosa, fatto sta che sono arrivata alla quarta stagione in pochi giorni, quando con Scrubs, che reputo infinitamente superiore e che adoro davvero, ci ho messo mesi e mesi e mesi. E mesi. E ancora mesi. E le puntate duravano venti minuti appena. Ma dettagli.

Eppure Grey's Anatomy non ha quell'equilibrio che contraddistingue Scrubs, non riesce a passare con la stessa dolcezza dal comico al drammatico, non ha la stessa vena malinconica, nè la stessa verve, nè lo stesso memorabile cast, a tratti è anzi anche abbastanza"morboso", vuoi per l'approccio dei personaggi, vuoi per le varie situazioni più o meno serie e più o meno soap che si vengono a creare.

*Perché allora una puntata tira l'altra?*
Per la prestanza fisica del cast maschile? Per i mille e più intrallazzi?
Anche, ma soprattutto per quello che provano i personaggi, per le loro reazioni alle situazioni più disparate, per la forza delle relazioni che stringono tra loro.

Le più significative non sono né forzate, né inverosimili (io tendo ad escludere dal novero il rapporto Meredith/Derek, non mi linciate 😅).
E le emozioni e sensazioni dei protagonisti, quasi tutte, sono arrivate a me telespettatrice.
Mi piace che poi lo show non si esima dall'affrontare anche argomenti pesanti, stati d'animo non proprio felici, perché lo fa con una certa delicatezza, non offrendo risposte facili.

Secondo me lo fa bene e ci riesce perché può contare su un variegatissimo cast.
Nessuno dei personaggi è particolarmente amabile, se mantengono i genitali nelle mutande per più di un episodio è un miracolo, il più delle volte sono egoisti, meschini, volubili, non si ascoltano neppure tra loro, sono antipatici, incostanti e incoerenti.

 Però forse proprio questo, lentamente, si impara a seguirli con piacere, non dico ad affezionarsi a tutti, ma almeno ad empatizzare e a fare il tifo per loro, li si incoraggia, li si prende anche a parolacce quando fanno stupidaggini (a turno le fanno tutti, non se ne salva uno 😂). Soprattutto, essendo così diversi, permettono  di esplorare una grande varietà di tematiche durante gli episodi, senza mai annoiare.

Devo dire poi che osservare il loro barcamenarsi tra lavoro e vita privata, il loro cercare costantemente un equilibrio è piuttosto appassionante, spesso desta anche spunti di riflessione.


A questo punto, vorrei anche  soffermarmi (leggi elencare) , su alcune delle relazioni che più mi hanno colpito:  Meredith e Cristina,  Meredith e sua madre e la sorellastra Lexie, Cristina e il lavoro. Sono trattate tutte con criterio, hanno notevoli implicazioni nello sviluppo dei personaggi, coinvolgono, le sento vere.

Tendo a escludere, pur apprezzando Derek, la relazione della coppia principale. Non so, preferisco entrambi da soli, forse per la riluttanza di Meredith stessa a lasciarsi andare e a costruire un rapporto vero.

A dire il vero, le relazioni amorose di GA piacciono solo alla pettegola che c'è in me, ma in realtà non riesco ad apprezzarle veramente.
Prendiamo per esempio Cristina/Burke: un disastro, menomale che è finita per tutti e due! Erano persone troppo diverse, lei la sentivo quasi incatenata dalla loro storia, lui invece era perennemente alla ricerca di un sostegno, un affetto, un calore che lei non poteva dargli, pur provandoci.

Non parliamo poi dei rapporti di George, che non se ne salva mezzo.
O di quelli di Izzie. Izzie è uno dei miei personaggi preferiti, ma in amore... mamma mia 😂. Mi sono piaciuti solo i risvolti della sua storia con Denny e basta 😂 per il resto spero ritorni con Alex, un personaggio in continua crescita, l'unico un minimo adatto in un rapporto di coppia (ogni riferimento a O'Malley NON è puramente casuale)

Termino qui, altrimenti vien fuori un papiro.

Voi cosa ne pensate?
Io per ora continuerò a seguirla. Mi intrattiene, spesso mi emoziona, ché alla fine è l'unica cosa che conta, non solo per i telefilm 😉

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