Mi sono fatta un piccolo regalo con la borsa di studio universitaria **
In foto potete ammirare quasi tutti i miei acquisti librosi e fumettosi!
1Q84 libro 3: ultima parte di 1q84, non vedo l'ora di leggerlo! Aspetto di avere un po' più di tempo libero per farlo: i libri di Murakami, infatti, a differenza di altri, richiedono la mia incondizionata attenzione.
Per questo stesso motivo non sono riuscita a finire Kafka sulla spiaggia, nonostante mi stesse piacendo, quando lo presi in prestito dalla biblioteca. Conto di recuperarlo e finirlo in un altro momento
L'incolore Tazaki Tsukuru: sì, se non si fosse capito dal riassuntino precedente, Murakami mi piace. Non lo amo e non è il mio autore preferito, ma questo libro, preso nell'edizione inglese solo per la cover, mi attirava abbastanza da tempo :P
Uprooted di Naomi Novik: preso, come altre cose che vedete nella foto sopra, dopo aver letto i vari wrap up di Mariaste (mi ridurrai in bancarotta, sappilo!). Anche questo in inglese.
7 minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness
Milk and Honey di Rupi Kaur: nella foto non c'è per una mia dimenticanza ahahahah è un libro di poesie e mi ha fatto lo stesso effetto del film Ghibli Quando c'era Marnie: l'ho preso in mano, l'ho aperto e iniziato a piangere a fontanella per tutte o quasi le pagine. Non so spiegarne il motivo, me ne vergogno anche un po' ahahah questa mia reazione mi anche in difficoltà sul consigliarlo o meno. Non lo farò, per non crearvi aspettative. E' facile che infatti possa lasciare indifferenti, come anche essere adorato o detestato
Dear Ijeawele di Chimamanda Ngozi Adichie: preso in inglese, come anche Milk and Honey, e già letto.
Bello, bellissimo. Ho sentito tanto parlare di questa scrittrice e devo ammettere che tutte le lodi sperticate che riceve, sono assolutamente meritate.
In quest'opera, attraverso un'espediente originale, l'Adichie offre un'analisi lucidissima e puntuale sul femminismo e, nello specifico, su come crescere una bambina, un individuo anzi, femminista.
Perché sì, di femminismo abbiamo ancora bisogno e se ne deve parlare.
Un libro da antologia, da far leggere nelle scuole e a persone di tutte le età.
Il peso dei segreti di Aki Shimazaki
Fuguruma Memories di Kei Toume: volume unico manga. Penso di aver già parlato del mio feticismo per quest'autrice, per i suoi disegni e per le atmosfere che è in grado di creare nelle sue storie. Fuguruma Memories naturalmente non fa che confermare il mio ammmoore, anzi lo aumenta ulteriormente, un po' perché interamente a colori e un po' per la trama molto particolare.
Mi è piaciuto tantissimo *-*
What a Wonderful World di Inio Asano: si vede solo il secondo volume, ma ho acquistato la serie completa :P non vedo l'ora di leggerlo ^^
One Pound Gospel di Rumiko Takahashi: già divorato! Divertentissimo, con personaggi simpatici e la giusta dose di romance. Della Takahashi ho sleggiucchiato in passato qualche volume di Rinne e di Lamù, ma devo dire di preferirla in questo tipo di storie.
Oddio, in Lamù la componente comica era al top, molto più efficace rispetto a Rinne, quindi come qualità si viaggiava forse su livelli superiori anche a OPG, nonostante l'assenza di una componente romantica più preponderante, che, come già detto, la Taka sa trattare super bene *-*
Il ballo di Irene Nemirovsky: racconto di una scrittrice, ho notato, molto apprezzata. Mi ha incuriosita su di lei (qualcuno ha detto Suite francese?) ma non fatta gridare al miracolo
The Wonderful Wizard of Oz: preso in inglese perché, se posso, preferisco leggere un'opera in lingua originale, senza dover passare attraverso il filtro della traduzione. Oltretutto ho notato che in UK e USA i libri costano molto, molto meno :P
L'uomo duplicato e Le Intermittenze della Morte di Jose Saramago
Marcovaldo di Italo Calvino: Calvino è un autore che apprezzo, ogni tanto sento il bisogno di leggere qualcosa di suo
La Fattoria degli animali di George Orwell: 1984 non mi è piaciuto. Scritto molto bene, realistico, tutto quello che volete, ma troppo crudele come storia, come finale. Non so, di solito preferisco storie con almeno un piiiiccolo barlume di speranza. Quest'opera invece non l'ho ancora letta, ma mi ispira di più.